La presentazione al
pubblico della mostra è stata allietata dallesibizione musicale di due giovani
violiniste eugubine, Laura Rogari e Letizia Bocci, che hanno eseguito
in una suggestiva ambientazione scenica brani di repertorio classico.
Gli artisti locali
che espongono opere nella Sala dei Capitani sono Maria
Assunta Albini, Lauretta Lauri, Michela Rossi, lartista
eugubino dadozione Domenico Ciciriello (che ha riproposto per loccasione la
rivisitazione del tema michelangiolesco della Creazione di Adamo), Marinella
Nardelli (che
partecipa alla mostra con una Veduta di piazza Grande e un dipinto sulla
Pietà di Michelangelo), Barbara Vidini (che espone collage realizzati con
stoffe e carta impreziositi dalla stilizzazione di una rondine con su impressa
la scritta time to love, a simboleggiare lamore e il senso di libertà; e due
dipinti che raffigurano una sensuale bocca femminile su sfondo dorato e un
occhio femminile su sfondo azzurro, squarci nelle tele che testimoniano la
ricerca intima e introspettiva dei più elevati significati artistici da parte
della Vidini).
Cristina Fiorucci e Simone Bettelli, Donatella
Fiorucci (con il
Bacio, uno dei quadri più appassionanti e sinceri della mostra), Katia
Anastasi (con
lopera Gioia e Valentina legata al tema dellamore tra una bambina, la
nipotina dellartista, e una cavalla dagli occhi dolci), Silvia
Baldelli (con due
omaggi a Klimt, Il bacio e Labbraccio e lalbero della vita, che
racchiudono tutte le peculiarità artistiche del pittore austriaco).
Il maestro Arnaldo
Pauselli partecipa
alla mostra di San Valentino con lopera Tramonto alpino lassù (più
conosciuta come Cime ovattate), un dipinto che raffigura vette alpine
innevate e rende perfettamente tutto il candore dellinverno e il senso
bucolico della neve in natura. La pittriceMatilde Orsini (in
arte Regina) espone un quadro che segna una significativa innovazione nel suo
modo di dipingere. Si tratta del Tramonto sul mare, ossia la raffigurazione
di un paesaggio fantastico realizzato con tecnica mista e seguendo i canoni
artistici della spray art.
Emanuela Fratini e suo figlio Luca Rossi, propongono due quadri
speculari e assolutamente accesi e splendenti. Un cuore che racchiude due volti
umani (la madre) e un altro cuore che racchiude due visi di cagnolini (il
figlio). Il tema è quello dellamore reciproco.
Lo scultore Marsilio
Pianosi ospite donore
La mostra è arricchita
da tre sculture in legno di Marsilio Pianosi, ubicate al centro della Sala dei
Capitani. Si tratta della Maternità (che rappresenta una donna in cinta e
quindi il dono della vita e lessenza dellesistenza umana), La sorgente (i
corpi di due innamorati modellati in un unico cuore, sospesi in aria sopra una
rosa rossa) e Psiche abbandonata (dolente e prostrata per la perdita
dellamore). Marsilio Pianosi ha scritto di lui il critico Lorenzo Fattori
è un uomo timido e riservato, ancora alla ricerca di un suo percorso artistico.
Un uomo che ama sperimentare varie tecniche, passando con naturalezza da
sculture figurative ad altre astratte, nelle quali emerge una profonda
conoscenza del legno utilizzato. Riesce a modellare al meglio e a creare particolari
giochi di colori con lutilizzo di cere o colori diversi.
I cuoricini della
signora Annamaria Giamagli
In occasione del
vernissage per la mostra di San Valentino, la signora Annamaria Giamagli ha
confezionato dei cuoricini colorati che racchiudono al loro interno famose
citazioni letterarie. I suoi cuoricini sono una testimonianza
dellartigianalità manuale degli eugubini in generale e un augurio di buon
auspicio. Ne abbiamo pescato uno giallorosso, che celava al proprio interno
questa splendida frase di Paulo Coelho: Lamore si scopre soltanto amando.
In serata si è
appresa la notizia della scomparsa dello scultore eugubino Nello Bocci, che
molte volte ho intervistato nel corso della mia carriera giornalistica. Mi
ricordo di lui come di un grande artista e di una persona onesta, che negli
ultimi anni della sua vita mi parlava dellarte con infinita tristezza.